62 indagati tra cui dirigenti di Banca d’Italia e dei maggiori istituti bancari per usura bancaria. La Procura della Repubblica di Trapani ha agito nella medesima direzione e qualche giorno addietro un funzionario è stato condannato. Nel mese di giugno 2014 la Procura della Repubblica di Trapani ha reso nota la chiusura dell’inchiesta che vede indagate ben 62 persone, tra i quali spiccano nomi noti di dirigenti di Banca d’Italia e istituti bancari. Il reato contestato è quello previsto dall´art.644 del codice penale: usura. Un reato penale punibile con reclusione fino a 10 anni. Ovviamente ci costituiremo parte civile nei procedimenti che seguiranno a tale indagine. La scorsa settimana il Tribunale di Trapani ha emesso una sentenza di condanna a carico dei vertici di un noto istituto di credito. La priorità rimane quella di tutelare i cittadini coinvolti, restituendo loro fino all’ultimo centesimo degli importi indebitamente versati.
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[fonte: trapaniok.it]